Contante, addio cash: dal 1 luglio 2020 scende da 3.000 a 2.000 euro!
Nel belpaese la guerra all’utilizzo dei contanti sembra irreversibile, quindi: addio cash! Infatti, a partire da luglio 2020 il tetto all'uso del contante scenderà fino a € 2.000, per arrivare poi a € 1.000 da gennaio 2022!
Avete già pagato il caffè e la brioche con la carta di credito? Se credete che tutto questo suoni ridicolo vi sbagliate, perché molto presto ci saranno degli enormi incentivi per esercenti e consumatori che accetteranno di effettuare pagamenti con carta piuttosto che con monete o banconote.
Una volta si diceva che i soldi hanno un odore inconfondibile, infatti se chiudi gli occhi e ti mettono sotto il naso: un fazzoletto di carta, una pagina di giornale e una banconota di qualsiasi taglio, ti accorgi immediatamente che 9 volte su 10 riesci a riconoscere quell’inconfondibile odore di filigrana che soltanto i soldi possono emanare. In tempi non sospetti molti di noi credevano quasi impossibile che in una nazione come l’Italia (che vanta il più alto tasso di risparmi pro-capite depositati in banca) si potesse scivolare verso l’estinzione della banconota "liscia e profumata", o come si suol dire del “vil denaro”.
Ma quel momento è arrivato! I dolci sogni di proteggere i risparmi in contante stanno oramai per svanire, e se davvero nel giro di 18 mesi potremo spendere fino a un terzo di quello che ci è concesso spendere oggi in cash, iniziamo a prepararci a dolorosi mal di pancia perché la caccia all’estinzione del contante è appena iniziata! Vediamo come:
Conto alla rovescia: guerra all'evasione fiscale!
Lo dice chiaramente la Legge di Bilancio approvata nel 2019: dal 1 luglio 2020 il tetto all’uso del contante scenderà dagli odierni 3.000 euro a 2.000. Inoltre, dall’inizio del 2022 il limite subirà un ulteriore abbassamento arrivando a toccare quota minima di 1.000 euro.
Ma che significa? Che fino a 1.999 euro potremo ancora dare soldi in contanti a persona/azienda senza subire alcuna segnalazione, mentre dai € 2.000 in su, se si dovrà trasferire denaro da un soggetto all’altro, scatterà l’obbligo di utilizzo di strumenti tracciabili come: bonifico bancario, carta di credito, assegno, Paypal ecc. E’ evidente che una misura del genere è stata presa nell’ottica di dichiarare guerra all’evasione fiscale.
Ed ecco che dal 1 luglio 2020 bisognerà stare molto attenti a non oltrepassare più questi limiti imposti dalla legge, poiché qualora le suddette soglie venissero superate, si andrà incontro a pesantissime sanzioni, così pesanti che potranno arrivare fino a 50.000 euro per singola operazione.
Anche il leader della task force nominata dal Presidente del Consiglio Conte per la gestione dell’epidemia è della stessa idea, e ribadisce: “Oramai non c’è più bisogno di contanti e nemmeno dei pos perché i cellulari di tutti noi sono già capaci di fare queste operazioni“.
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